![NAUFRAGIO NO [TERZINE INCATENATE DANTESCHE / 42 (“NETTUNO” / 15); IMMAGINE IN EVIDENZA: “THE SHIPWRECK”, WILLIAM TURNER] NAUFRAGIO NO [TERZINE INCATENATE DANTESCHE / 42 (“NETTUNO” / 15); IMMAGINE IN EVIDENZA: “THE SHIPWRECK”, WILLIAM TURNER]](https://www.romacampodeifiori.academy/wp-content/uploads/2025/09/1756840940433_i81plv_2_0-scaled.jpg)
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IMMAGINE IN EVIDENZA:
“THE SHIPWRECK”,
DI WILLIAM TURNER
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DI WALTER GALASSO

Guai di poveri, a rovina vicini,
sembrano l’eco di arcane tempeste.
Comandanti in balia e rotti cammini,
metronomi alberi e ciurme meste,
pipa e dolcevita su un groppo in gola,
gocce sorellastre -emozioni leste-
di freddo sudore in anima sola
e acqua amara di oceano inquieto.
Nel vero rischio bugia non consola,
si accovaccia il futuro come un feto
cui forse mancherà il natale abbaglio,
la mente è solo fischi da un canneto
e il cuore sordo, botte sotto un maglio,
si chiede se il destino gli dia retta.
Ora inezia par di nave l’incaglio
che la fece appellare carretta
quando smania scambiò per crisi l’ira.
Un flutto decumano l’intercetta,
monta e li prende obliquo di mira,
in svelto starnuto di acre procella
zitto è il timone che inutile vira.
Burrasca che schizzi di ansia inanella
-causa di naufragio in alto mare-
sul bisogno che reazioni affardella
silenzio e pessimismo fa calare.
Non c’entra bravura in speme che resta,
urla un verbo senza piani: “affondare”,
no a ossigeno in profondità mesta.
O Nettuno, aiuta chiunque rischi in viaggio,
dividi in parti uguali ogni festa,
sprona il Fato ad amare tutti, saggio.
Walter Galasso
Versi potenti e evocativi. Incredibile e devastante la forza con cui ogni parola diventa eco dell’angoscia vissuta.