
Claudio Alicandri
Titolo ” loop Temporale “
Anno 2022
Misure 80×80
Tecnica colori metallici
*
DI CLAUDIO ALICANDRI

Il dipinto di un semplice gattino bianco potrebbe sembrare un futile tentativo dell’artista di attirare l’attenzione dei molti animalisti innamorati di tale animale.
Ma a volte un’immagine nasconde molto di più, e io dipingo ciò che ho vissuto per poi esporre alcune riflessioni di ciò che ci può accadere nel nostro vivere quotidiano, e soffermarsi con il pensiero: “perché ciò è accaduto, e perché…”.
Era una bellissima mattina di primavera. Appena svegliato, come al solito mi faccio il caffè, e nel frattempo che aspetto che esso fuoriesce spalanco la grande finestra sul balcone. Volevo assaporare il profumo del pesco in fiore proprio lì di fronte, e godermi il primo sole di quella splendida giornata.
Ma non mi sarei mai aspettato che quella giornata mi portasse a vivere un ” loop Temporale “, praticamente rivivere quel poco tempo di un caffè, svariate volte cercando di modificare quel tempo, per provare a cambiarlo per ciò che stava accadendo… A chi avrei potuto salvare la vita? Qualsiasi soluzione cercavo qualcuno moriva, l’unica soluzione era solo il salto dimensionale, solo così avrei salvato tutte e tre le specie…
Questo è ciò che accade nel tempo di un caffè…
Mentre ero in finestra e bevevo il caffè, il mio sguardo venne attratto da un piccolo gattino bianco sdraiato su una panchina mentre si godeva il primo sole. Dopo pochi minuti si abbassarono dal loro volo cinque cornacchie che con il loro forte gracchiare misero in allarme il povero gattino. Allertato si mise subito in difesa ma nulla poteva fare contro le cinque grosse cornacchie, che a turno si avvicinarono in picchiata verso di lui per beccarlo.
Così posai il caffè e corsi fuori ad aiutarlo e allontanare i volatili. Lui molto velocemente si mise sotto la panchina, tremolante per la paura. Lo lasciai lì e tornai a casa, poco dopo tornarono le cornacchie, ma lui ben nascosto riuscì a difendersi prendendo con la zampetta una di esse che cominciò a gracchiare più forte. Sicuramente l’aveva colpita, e volò via con le altre compagne.
Così mi tranquillizzai, ma appena due secondi dopo vidi il gattino bianco rincorrere una lucertola, era molto veloce, ma il gattino molto di più, così ci giocò per cinque minuti e poi la uccise.
E fu così che cominciai a pensare, come in un “loop Temporale”, alle varie opzioni ripensando all’accaduto, a come avrei potuto salvare tutti gli animali, ma in tutte le opzioni in cui rivivevo l’accaduto uno di loro sarebbe perito, o una cornacchia, o il gattino, o la lucertola.
Così accettai il tutto come un insegnamento della VITA. Nel nostro cammino dobbiamo lasciar vivere alcune cose a ogni essere, perché il suo percorso deve passare per quelle esperienze, e a volte se volessimo intrometterci potremmo divenire i carnefici inconsapevoli….
A.C.
Claudio Alicandri
Buongiorno grazie come sempre Walter…lieta e serena giornata 🎨🙏